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L’oliva Ascolana del Piceno DOP, può essere deamarizzata anche al naturale: questo è il metodo più antico di conservazione.
Le olive vengono immerse in acqua e sale e i batteri lattici autoctoni innescano una fermentazione che si protrae per due anni. Durante questi due anni di fermentazione, i batteri lattici consumano l’oleorupeina, la sostanza amara delle olive, conferendo un sapore deciso e inconfondibile.
L’oliva rimane amara e persistente, ma questo processo produttivo ne esalta la croccantezza, caratteristica unica della varietà Ascolana Tenera.
Alla vista, l’oliva si presenta con le cere naturali biancastre che proteggono il frutto, per questo motivo gli antichi Romani che si rifornivano di alimenti nei nostri territori la chiamavano: Oliva bianca del Piceno..
Vasetto in vetro - Peso netto sgocciolato 150 grammi
Tabella nutrizionale valori medi per 100 gr di prodotto
Energia 108 Kcal - 452 kj
Grassi 11 g di cui saturi 1 g
Carboidrati 1 g di cui zuccheri 1 g
Proteine 12 g
Sale 8 g
Produttori, trasformatori e confezionatori di Oliva ascolana del piceno DOP in salamoia e dell’olio EVO monocultivar di ascolana tenera.
La scelta di produrre oliva tenera ascolana è chiaramente legata all’amore per il territorio e per i prodotti della terra che lo rendono famoso.
Azienda agricola
Gregori Stefano
Contrada Lugugnano, 26
63068 Montalto delle Marche (AP)
Tel. (+39) 335 5430046