Vino Rosato frizzante  naturale Biologico certificato, col fondo pet nat Metodo ancestrale.
Tappo a corona - Contiene solfiti

Esposizione vigneto: sud-ovest, 270 mt s.l.m - Terreno: calcareo-argilloso
Coltivazione: biologica certificata,   sovesci e semine per concimazione naturale
Allevamento: guyot - Resa per ettaro:  80 qli - Ceppi per Ha: 4.500
Vendemmia: manuale , metà settembre
Vinificazione : pigio-diraspatura  e breve macerazione  in pressa per l’ estrazione di colore. Pressatura soffice  e fermentazione naturale con lieviti indigeni in vasca d’acciaio a temperatura controllata. Imbottigliamento successivo del mosto-vino parzialmente fermentato con residuo zuccherino ancora presente.

Il vino riposa tutto l’inverno per poi terminare naturalmente  la fermentazione alcolica in bottiglia,  senza aggiunta ulteriore né di mosto  né di zuccheri ,  alla ripresa dei primi caldi . Il vino esce  dopo due-tre anni dalla vendemmia.
Lavorazione: vino non filtrato, non chiarificato,  non stabilizzato, non sboccato,  senza aggiunta di solforosa. La CO2  naturale presente prodotta durante la fermentazione,  agisce da  antiossidante naturale. Il lievito residuo presente in bottiglia  sul fondo  che  rende velato questo vino, conferisce morbidezza  e complessità al vino.

Note organolettiche
Sentori floreali e fruttati di bacche rosse, note di agrumi da pompelmo  rosa  unitamente a sentori di crosta di pane.

In bocca è  vivace , di medio corpo , con perlage molto fine ,  spuma  morbida sostenuto da  una buona acidità . I lieviti residui arricchiscono il vino di sentori che conferiscono profondità e spessore, E’ un vino vivo.
Abbinamenti:  Vino dissetante , da bersi come aperitivo allegramente  in compagnia o per accompagnare   egregiamente antipasti, salumi, primi ed anche carne saporita .

Consigliamo di servire il vino delicatamente lasciando  i lieviti depositati  sul fondo della bottiglia. Non aprire subito dopo il trasporto, ma lasciarlo riposare qualche ora.