Una bollicina fine e cremosa che abbraccia il palato con un sorso fresco e puntuale, molto versatine in cucina.

Una etichetta da cui emerge la grande capacità della cantina nel presentare anche il rose' in versione spumantizzata, aggiungendo un perlage crioso ad un vino dall'equilibrio perfetto.

Assemblaggio di due vitigni simbolo della regione Sangiovese e Pecorino. Metodo ancestrale.

Contiene solfiti - Momento per degustarlo: Cena tra amici, Happy Hour, celebrazioni

Raccolta delle uve nella seconda decade di agosto per massimizzare la freschezza e l’acidità del varietale e mantenere una gradazione alcolica bassa.  

La prima fermentazione è stata effettuata per un terzo in barriques per dargli un tono più morbido e una “spina dorsale” più robusta, i restanti due terzi tutto in acciaio.
Un’esperienza unica nel suo genere ed estremamente piacevole.
Note degustative
Nel bicchier si sviluppa con un colore che richiama il petalo della rosa,
attraversato da un perlage fine e persistente, i fiori bianchi si alternano al naso con rimandi più fruttati da cui emerge anche un sottile richiamo ai lieviti.

In bocca ha un corpo dinamico e vivace caratterizzato da una impronta fresca.

Abbinamenti - Assolutamente da provare con i dolci, sopratutto con il panettone del Piceno, è ottimo anche all'ora dell'aperitivo con carpacci di pesce.