Un distillato a base di bacche di Ginepro Rosso tipiche del Monte Conero. La produzione in piccoli lotti di seicento bottiglie è dinamica, a seconda dell’annata e ogni volta unica nella sua variabilità.

La nobiltà del mare e l’essenza delle nostre terre, la ricerca dell’ordine e il fascino del caos.

Particolare è la bacca di ginepro rosso del Conero, raccolta manualmente in diverse fasi di maturazione ed appassimento della stessa.

Il processo di appassimento del ginepro e l’utilizzo in macerazione alcolica del corbezzolo, anch’esso raccolto a mano, è unico nel suo genere.

Al naso è complesso ma molto pulito, mediterraneo, salmastro ed elegante.

Note di tabacco, cioccolato, vanigliato e agrumi canditi sono date dal Ginepro Rosso che è lì, a rimarcare la territorialità di questo grande gin.

Al palato esplode con le sue mille sfaccettature. La nota balsamica seguita subito da quella piccante apre le danze assieme agli agrumi canditi. La nota speziata accompagna senza invadenza quella amara. Gli agrumi, in particolar modo arancio amaro e bergamotto, si miscelano alla perfezione con le note fresche.

Il finale amaricante, balsamico e leggermente piccante, sorprende per persistenza ed eleganza.

Il monte Conero è l’unico promontorio in seicento km di costa Adriatica. Il terreno calcareo argilloso, il microclima, l’esposizione e la stretta vicinanza al mare caratterizzano in maniera unica le botaniche utilizzate.