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Che rumore fa una cosa buona?


Paolo Brunelli. Gelatiere, cioccolatiere, manipolatore di cibi dolci.

Un artista a tutto tondo, capace di emozionare con ogni sua creazione.

Che rumore fa una cosa buona?
Paolo Brunelli

50 Top Italy Pasticcerie 2022
Paolo Brunelli 2° Top Gelato 2022

Vivo un’età di passaggio, non credo più agli scontri generazionali, mi impegno a fare cose buone.
Un gelato che rilancia ricordi, un cioccolato di soddisfazione.
Il mio lavoro sta cambiando e non ci sono paternità da rivendicare.
C’è una storia, c’è sperimentazione, c’è voglia di esplorazione, c’è un passato che è fatto di tante esperienze, di tanti aiuti, di tanti riconoscimenti, di tanti supporti. E c’è un futuro, che è già ora.

Ogni stagione di ogni anno è stata caratterizzata da importanti novità.
L’idea è sempre stata quella di apportare elementi caratterizzanti al proprio menù arricchendo e sottraendo gusti senza eliminare quelli più significativi.

Dare all’oggi anche un domani. È questo il senso di un lavoro puramente applicativo nel mondo della gelateria. Il ginepraio che si innesca ad ogni cambio di stagione nella speranza di trovare il gusto dell’anno non basta.
Sono necessarie continue sperimentazioni per rinnovarsi.

Il gelato ha bisogno di dignità e di considerazione.

Non si mangia solo in estate, non è più un alimento infantile. Esattamente come il cioccolato si cerca continuamente e da lui si pretende sempre di più, una emozione continua. È evidente che molti professionisti come me hanno iniziato una sorta di battaglia di genere per il gelato, una vera e propria esplorazione alla ricerca di materie prime di eccellenza, di abbinamenti salutari, di eliminazione del superfluo per una etichettatura il più pulita possibile. Questo porta chiaramente alla rivalutazione dei costi, al ridimensionamento di concetti ormai superati che hanno portato a pensare che una gelateria, che sia pure cioccolateria, si possa creare e mantenere con un esborso economico contenuto. Non è così, assolutamente no. Facciamo il meglio ed utilizziamo il meglio e per farlo ci vogliono investimenti, ricerca, onestà e tempo. Le cose buone fanno un certo rumore, come vi dimostriamo in queste pagine, emettono un certo suono, risvegliano i ricordi e hanno un prezzo molto più alto di alimenti provenienti da catene industriali. 

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