dove tecnologia, tradizione, e sostenibilità si fondono per produrre vini d’eccellenza.
1995 - Fondazione della cantina Casal Farneto. Quattro soci, già esperti del settore, decidono di recuperare un piccolo casolare circondato da querce farnetto, puntando sul vino bianco verdicchio tipico della zona.
2005 - Il gruppo Togni acquisisce l'azienda agricola di 60 ettari ed inizia la costruzione della nuova cantina. Si avvia una fase di rinnovamento graduale di tutti i vigneti e la produzione si amplia con i vini rossi a base di: Montepulciano, Merlot, Sangiovese e Cabernet.
2017 - Paolo Togni decide di dedicarsi in maniera esclusiva a CasalFarneto, dando voce ad un territorio ricco di fascino e soprattutto di grandi vini.
La sua personalità contraddistingue lo spirito dell‘impresa “creativa” e “culturale”, che riconosce il proprio territorio come valore aggiunto di un saper fare innovativo, non prescindendo mai dall’importanza delle origini e della vera bellezza offerta dalla realtà marchigiana.
Paolo lascia che sia la natura a parlare al futuro, regalando al consumatore un tempo per apprezzare la tradizione, degustare il presente, e immaginare l’avvenire.
2021 - Grazie alla collaborazione con Stefano Chioccioli, enologo ed agronomo da sempre attento all'ambiente ed alla conduzione biologica si apre un nuovo percorso di sostenibiltà e sviluppo.
La grande personalità dei vini CasalFarneto è il risultato di una continua sperimentazione, per raccontare la tradizione vitivinicola marchigiana in una chiave sempre più moderna e naturale.
Terreno, vigneto, clima, un rapporto da curare nel tempo con pazienza e passione.
I vini CasalFarneto vengono prodotti secondo le caratteristiche dell’uva raccolta, nella salvaguardia della biodiversità.
Grazie alle tecnologie agronomiche che ne esaltano aromi e personalità, la produzione spazia dal Verdicchio Classico e Superiore dei Castelli di Jesi fino ai vini rossi di eccellenza.
Completano la varietà CasalFarneto la gamma dei vini biologici e gli spumanti bio di qualità.
Terra di vini pregiati come il Verdicchio dei Castelli di Jesi.
Nelle campagne del piccolo castello di Serra de’ Conti, a 320 metri sul livello del mare, si trova la struttura della cantina CasalFarneto, nata da tre casali e successivamente trasformata in un piccolo gioiello di architettura inserita nel verde.
Nella zona centrale delle Marche, tra il mare e l’Appennino, si estende una delle zone collinari più belle della provincia di Ancona, al confine tra due valli importanti, la Valmisa e la Vallesina. Quest’ultima, nota per i piccoli borghi storici che circondano la cittadina di Jesi, è la zona d’eccellenza del Verdicchio, un vino bianco Doc stimato da enologi e sommelier per il suo carattere degustativo.
Il paesaggio è costellato da immensi vigneti che in tutte le stagioni disegnano i profili dei colli, tratto distintivo di una terra dai mille colori e colma di tradizioni.
Il territorio dell’azienda agricola comprende 28 ettari riservati al noto vitigno autoctono verdicchio e 7 ettari di vigneti a bacca rossa con vitigni di Montepulciano, Sangiovese, Merlot, Cabernet, Petit Verdot tutti di proprietà aziendale.
Qui, dove tecnologia, tradizione, e sostenibilità si fondono per produrre vini d’eccellenza.
