Servator era il conservatore dei documenti pubblici.
Colui che rappresentava la memoria storica del territorio non poteva che dare nome al nostro vino ottenuto da uve Passerina in purezza, vitigno autoctono del sud delle Marche, coltivato sin dal Medioevo.
Contiene solfiti
Vigneti: da 400 a 540 mt s.l.m., allevati a Guyot, 4.000 ceppi per ettaro.
Vinificazione: diraspatura e pressatura soffice delle uve in riduzione (in assenza di O2), con abbattimento della temperatura del pigiato tramite l’uso di CO2. Lenta fermentazione a temperatura dai 10-14 °C.
Maturazione: in acciaio 4 mesi a temperatura controllata.
Affinamento: 2 mesi in bottiglia a temperatura a 15 °C.
Note degustative
Colore giallo paglierino.
Profumo delicato con note di frutti bianchi freschi e camomilla.
Sapore di piacevole struttura gustativa. Spiccata freschezza e mineralità ne esaltano il finale.
Abbinamenti: ideale con antipasti di pesce crudo e frutti di mare, verdure fritte, salumi, formaggi freschi e primi piatti leggeri.
La filosofia è quella di produrre vini di qualità utilizzando le più avanzate tecnologie, nel rispetto della tradizione e simultaneamente reinterpretandoli in chiave moderna.
Oltre all’incredibile potenzialità della terra, questo è possibile solo grazie alla passione e alla dedizione delle persone che danno un loro contributo ogni giorno.
La Canosa Agricola Srl
Indirizzo: Contrada San Pietro, 6
Fraz. Castel di Croce – Rotella (Ap)
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